IL BRILLANTE

Si chiama brillante un diamante rotondo tagliato a 58 faccette:
  • 32 faccette sulla parte superiore (corona);
  • 24 sulla parte inferiore (padiglione);
  • la "tavola" (la grande faccetta superiore);
  • l´apice (la faccetta sulla parte inferiore.

Per i diamanti, "taglio brillante" è il più diffuso, perchè conferisce alla pietra il massimo in splendore e brillantezza. Questo taglio è stato prefezionato attorno al 1917, dopo lunghi studi specifici di fisica e di ottica.

LA RESISTENZA ALLE SCALFITURE
I metalli preziosi e le pietre sono estremamente delicati e il semplice contatto con altri materiali può rigarli superficialmente. La loro resistenza alle scalfiture è definita dalla scala di MOHS che stabilisce per ognuno un "indice di durezza" compreso tra 1 e 10.
Il diamante è la pietra più dura del mondo: gli è stato assegnato l´indice 10 e può essere scalfito solamente da un altro diamante. Il diamante è però molto fragile e può andare in frantumi in seguito ad un urto violento.
L´oro e il platino sono metalli densi, ma il loro indice è inferiore a 5. Possono dunque scalfirsi facilmente per esempio quando entrano in contatto con le pietre preziose di altri gioielli.

L´USO QUOTIDIANO
Scegliere il gioiello da indossare è un vero piacere. Abbiate cura di manipolarlo con delicatezza e precauzione.
Quando vi lavate le mani, vi consigliamo di togliere sempre gli anelli: il sapone potrebbe infatti infilarsi nelle zone concave.
Scegliere il gioiello da indossare in funzione delle attività previste. Sarà quindi preferibile evitare di portare gioielli in spiaggia, in piscina o durante un´attività sportiva per evitare eventuali urti. Il contatto ripetuto con profumi, cosmetici, prodotti detergenti o insetticidi può inoltre danneggiare le pietre preziose che ornano i vostri gioielli. Non dimenticate che saremo sempre a vostra disposizione per consigli e suggerimenti.